La scelta di un progetto di innovazione

L’innovazione tecnologica è diventata il principale stimolo competitivo in molti settori e per molte aziende è la principale fonte di guadagno, e, alla stregua di un investimento, è necessario valutare pro e contro prima di destinare risorse ad un progetto. Per la valutazione, il management dispone di metodi, strumenti informali e tecniche sofisticate, basati su dati qualitativi oppure fondati su ipotesi rigorosamente quantitative. Indipendentemente dalla metodologia adottata, nella valutazione di un progetto si affrontano due problemi distinti, ma ridondanti; ovvero: 1) valutare la redditività del progetto e 2) scegliere quale tra due o più progetti risulta essere il migliore.
Il primo problema si affronta confrontando il valore del progetto rispetto ad un valore ritenuto adeguato in termini di pura redditività monetaria, mentre il secondo problema si affronta attribuendo al progetto di investimento cifre di merito che ne rispecchino la preferibilità.
Nei problemi di scelta, occorre garantire le condizioni di confrontabilità e ciò si traduce tradizionalmente nell’uguaglianza degli esborsi iniziali e nella durata totale. Quindi, nella valutazione si tiene conto della soluzione economica più vantaggiosa, cioè quella che massimizza il risultato economico dell’impresa. Tale soluzione è legata alle seguenti questioni:
-          quanto e quando sarà remunerato il capitale;
-          in quanto tempo e con quale legge verrà restituito;

Per risolvere le due questioni si possono seguire due approcci: il primo offerto dall’analisi costi e benefici (ACB) ed il secondo offerto dall’analisi costi-efficacia (CEA). L’analisi costi-benefici, grazie alle sue doti di flessibilità e versatilità rappresenta una delle più affermate metodologie di valutazione dei progetti di investimento, basandosi sul confronto monetario di costi e benefici, mentre l’analisi costi-efficacia permette di valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi stabiliti individuando e quantificando gli effetti sulla decisione quando non è possibile mettere in relazione determinati risultati con variazioni di grandezze esprimibili in termini monetari. L’importanza metodologica dell’analisi costi-efficacia permette di valutare e misurare gli effetti del rientro degli investimenti legati al livello di soddisfazione aziendale, quindi l’utilizzo di metodi qualitativi risponde alle esigenze di analizzare ogni dimensione del progetto di investimento individuando tutti gli effetti ricaduta che questo ha prodotto o produrrà.

Commenti

Post popolari in questo blog

Vision, mission e valori non rappresentano sempre gli scopi aziendali

Cosa permette alle persone di continuare a imparare, crescere e cambiare?

Le quattro fasi di recupero per il project managment