Le quattro fasi di recupero per il project managment

Quando un progetto è in difficoltà, il project manager ha bisogno di lavorare per recuperarlo ed ottenere una calendarizzazione del proprio lavoro.
Grazie a quattro semplici passi al project manager sarà facilitato il compito:
1)    Identificazione: il primo passo è quello di identificare il problema. Prima di recuperare il progetto bisogna capire dove sta il problema. Le interviste con il team e un’attenta analisi della situazione aiuteranno a scovare il problema.
2)    Discussione: una volta identificato il problema, è il momento di discuterne e determinare le azioni per recuperare il progetto. Non sempre è semplice, poiché le parti interessate sono spesso causa dello stesso, per questo è importante focalizzarsi sul problema e non sulla persona.
3)    Implementazione: lo step successivo alla discussione è l’implementazione della soluzione che permetterà al progetto di ripartire. La soluzione potrebbe prevedere la modifica della schedulazione, l’aggiornamento del progetto o addirittura la modifica del team che se ne occupa. La soluzione deve essere tradotta e comunicata alle parti coinvolte nel recupero del progetto. Tutti i passaggi devono essere delineati e dettagliati.
4)    Rivalutazione del progetto: una volta terminata l’implementazione, il manager deve riflettere su come è stato recuperato il progetto. Tutto ciò che accade deve diventare parte del progetto e deve essere calendarizzato, incorporando i compiti di recupero allo stesso progetto. Questo è un ottimo momento per rivalutare l’intero progetto e determinare se necessita di ulteriori modifiche.
Il recupero di un progetto non è mai facile ma con l’utilizzo di semplici passaggi come quelli sopracitati è possibile superare l’ostacolo.
Dopo tutto, è sempre bello “sistemare qualcosa”.

Commenti

Post popolari in questo blog

Vision, mission e valori non rappresentano sempre gli scopi aziendali

Cosa permette alle persone di continuare a imparare, crescere e cambiare?