Balanced Scorecard, una bussola per orientare l’azienda

I tradizionali sistemi finanziari di misurazione delle prestazioni e monitoraggio delle strategie dell’impresa si rivelano sempre più inadeguati a rappresentare in modo corretto la capacità di generare valore. Oggi è diventato un fattore critico di successo la capacità di creare valore investendo nella ricerca, nell’innovazione, nei processi, nelle relazioni con i clienti, con i fornitori e con i dipendenti. Uno strumento di grado di fornire un moderno sistema di monitoraggio, atto a considerare la capacità dell’impresa di trarre benefici anche dal proprio patrimonio di risorse intangibili è la Balanced Scorecard. La Balanced Scorecard (BSC), strumento di sorveglianza strategica ideato nello scorso decennio da Norton e Kaplan, si pone l’obiettivo di rimediare ai limiti dei modelli di monitoraggio tradizionale e di tradurre le strategie competitive in indicatori di performance (scorecard) assicurando l’equilibrio (balance) tra le prestazioni di breve termine, misurate attraverso parametri di natura finanziaria, e quei fattori non finanziari che dovrebbero condurre l’impresa a prestazioni competitive superiori e sostenibili nel tempo. Attraverso questa metodologia l’azienda può essere guidata alla crescita, alla corretta gestione ed al successo. Lo abbiamo sperimentato con successo in numerose realtà aziendali di piccole, medie e grandi dimensioni. Il risultato è la crescita della padronanza sulla gestione delle leve strategiche dell’azienda, una bussola oggi indispensabile, visti i repentini mutamenti dei mercati in cui le imprese si trovano ad operare.

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